Il Tempo...

Niente lo tocca ma egli è in ogni cosa...

Tante sono le cose che cambiano...
Molte le cose che Ti cambiano...

Volenti o nolenti abbiamo tutti un compagno di viaggio sul percorso dell'esistenza.

Pochi gradiscono la sua compagnia perchè male interpretano la sua presenza.
Viene visto come un insensibile persecutore e ladro di bei momenti passati...

Egli è lì comunque, tiranno o amico, in ogni istante ti sta vicino. Non ha responsabilità e non lo puoi accusare.

Egli è sempre dalla parte della ragione.
Sei tu a non essere andato al passo con lui e ad aver perso il momento giusto...

Non torna praticamente mai indietro e, quando lo fa, nessuno ne conserva memoria...

Io, come tutti, faccio la mia passeggiata con lui e spesso mi volto indietro pur mantenendo per piacere o per forza il passo, a guardare le orme che già ho calcato e ogni volta le loro parole sono le stesse:

"Non voltarti che il tuo amico non ti aspetta! Portaci nel cuore sempre e per sempre e impara da noi per calcare nuove orme migliori..."

Che amiche... averne di così!

Con lui non c'è cosa che sia giusta o sbagliata... stupidi concetti, così ambigui...Lui non ti giudica nè ti rimprovera ma sa quando fermarti e come, su questo non ci sono dubbi.
Non è molto loquace e il suo viso sereno mi ricorda sempre che tutto intorno a me un giorno sarà polvere che altri calpesteranno sotto i miei occhi ma è una cosa che so e ho sempre saputo.

Il poco che dice è sempre vero per tutto il cammino e sempre ricordo le sue parole:

"Io ti do e ti ho sempre dato il percorso che hai meritato o che ti sei in qualche modo tracciato ma accetta i miei consigli:

della tua gioia fai secoli e del tuo pianto minuti,

della tua rabbia ore, perchè essa è una sensazione che bisogna assaporare bene ma non indugiarvi troppo,

del tuo amore fai millisecondi, per il solo gusto di rinnovarlo continuamente, così esso potrà essere scalfitto solo dalla persona che ami e che quindi più non ti ama,

del tuo dolore fai quel che vuoi ma provane solo per chi davvero lo merita o per te stesso,

del tuo riposo non preoccuparti che a quello so badare Io,

dei tuoi amici fai un abbraccio, perchè in ogni momento un abbraccio scalda lo spirito,

dei traditori fai la tua ira, perchè essa ti rende forte, determinato e impassibile alle loro ultime suppliche,

ma della tua ira fai solo giorni e da essa crea la tua vendetta,

e di di quest'ultima non aver fretta, se sei mio amico e compagno sappi ora questo: come io calco passo a passo con te, guido le orme anche di coloro sui quali esigi vendetta e i sentieri Io saprò quando far incrociare..."

Così seguo il mio inseparabile compagno, a volte lo affianco, altre cerco di guardare avanti a lui, ma con un gesto gentile di rimprovero sempre mi dice "non ancora..."

Così cammino e cammino sicuro della sua guida sui mille sentieri che lui mi lascia scegliere e che sempre percorrerà con me senza mai impormi nulla, se non la sua compagnia...

Inizia il Viaggio

Inizia così questo lungo viaggio...

... inizia ... dovrei dire prosegue... ma da qui inizia la sua narrazione...

Io sono Yorak Shaagar...

Alcuni mi chiamano "il Notturno" in quanto fin da giovane ho sempre trovato affascinante l'oscurità maestosa della notte, e come si può facilmente intuire, mi porto ancora dietro tale passione e anche il soprannome.
In essa sempre ho trovato rifugio e tranquillità. I miei studi all'accademia della magia si sono sempre fondati sul concetto che l'oscura notte fosse il momento ideale per aprire la mia mente ai grandi tomi che ponevano in me le basi che mi avrebbero sostenuto nel tempo e nell'accrescimento della mia carriera di mago...

Lontani ...ma sempre nitidi... sono i ricordi di quella piccola taverna, in un paesino sperduto delle terre settentrionali, dove un mago in erba, un ladruncolo di strada, un fiero ranger delle terre dell'ovest e un giovane e coraggioso monaco appena investido della sua carica si unirono in quella che sembrava essere una mattana da due soldi; un viaggio intrapreso tanto per confrontarsi con il mondo reale e pericoloso del quale avevano sentito solo parlare...

Da quel giorno ... ognuno di loro fu temprato nel corpo e nello spirito da un susseguirsi di prove fisiche, indovinelli astuti e scelte difficili.
La straordinarietà di questo viaggio la si vide fin dall'inizio...
...e non fu nei fortunati successi ottenuti o nelle ricchezze trovate, ma fu nella creazione di un'amicizia forte e inossidabile nata dai caratteri e dalle concezioni di vita più diversi che ha sostenuto tutti noi ad ogni passo in questo lungo sentiero che è "l'esistenza"...


e... badate... uso il termine "Esistenza" non a caso; in quanto, in questo e in tutti gli altri piani di esistenza, la Vita è solo uno dei tanti modi di esistere....


Ma... sto divagando...

Tutto ebbe inizio....